Cos'è 10 giornate di brescia?
Le Dieci Giornate di Brescia (Marzo 1849)
Le Dieci Giornate di Brescia furono un episodio cruciale della Prima Guerra d'Indipendenza Italiana. Si svolsero dal 23 marzo al 1° aprile 1849, quando la città di Brescia si sollevò contro l'occupazione austriaca.
Ecco i punti salienti di questi dieci giorni:
- Contesto: Dopo la sconfitta piemontese a Custoza (1848), Brescia era stata occupata dalle truppe austriache. Il clima in città era di forte risentimento verso l'occupazione e di desiderio di liberazione.
- Insurrezione: Il 23 marzo, approfittando della momentanea debolezza della guarnigione austriaca, i bresciani insorsero, guidati da figure come Tito Speri.
- Barricate e Combattimenti: La città fu trasformata in un campo di battaglia, con barricate erette in ogni strada. I combattimenti furono feroci e coinvolsero la popolazione civile, uomini, donne e bambini.
- Armamento: I bresciani erano male armati, disponendo principalmente di armi da caccia e qualche fucile sottratto agli austriaci. Utilizzarono anche oggetti di uso comune come pietre e olio bollente.
- Bombardamenti: L'esercito austriaco, guidato dal generale Haynau, rispose con pesanti bombardamenti sulla città, causando ingenti danni e numerose vittime civili.
- Eroismo Civile: La resistenza bresciana si distinse per l'eroismo e l'abnegazione dei suoi cittadini. Molte donne parteciparono attivamente alla difesa della città, curando i feriti e portando munizioni.
- Sacco e Repressione: Dopo dieci giorni di eroica resistenza, Brescia fu costretta a capitolare. Haynau ordinò un saccheggio della città e una dura repressione contro gli insorti.
- Leone d'Italia: Per il coraggio dimostrato durante le Dieci Giornate, Brescia fu soprannominata "Leonessa d'Italia".
- Simbolo del Risorgimento: Le Dieci Giornate divennero un simbolo della lotta per l'indipendenza italiana e ispirarono altri moti risorgimentali.
- Memoria: La memoria delle Dieci Giornate è ancora viva a Brescia, con monumenti, strade e celebrazioni che ricordano l'eroismo dei suoi cittadini. La figura di Moretto da Brescia che ispirò i patrioti con le sue opere.